Dalle Lettere – A Paolo Treves – 23 ottobre 1938

[…] Ci rivedremo? Anch’io me lo chiedo, e l’abitudine di cuore e di sangue alla vostra vicinanza mi rassicura, e mi dice certamente sì, chissà quando e dove.
Ma l’affetto, fatto ora immateriale, è ancora più profondo e aderente, la mia presenza assidua e tenerissima, con te, con Piero, con la mamma. Scrivimi presto. Anch’io scriverò sempre, tutto, fedelmente.
Ti abbraccio e ti bacio forte, con la più fraterna tenerezza.
Tognin