Sala Anna


Anna Sala, pittrice,  è nata a Milano.

Compie gli studi a Siena dove si diploma all’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna e si laurea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università, in Storia dell’Arte Contemporanea, allieva di Enrico Crispolti, con la tesi “Marcello Nizzoli grafico e designer. I progetti per Campari e per Olivetti”.
Dopo una lunga permanenza nella città toscana si trasferisce ad Alessandria d’Egitto per tre anni.
Comincia ad esporre regolarmente dal 2001.
Presente in varie sedi espositive pubbliche e private in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Varese.

 

Libri d’Artista su Antonia Pozzi

2009 Quaranta acquerelli numerati e firmati realizzati su carta CM Fabriano da 300 g per Mattino, poesia di Antonia Pozzi, Edizioni Pulcinoelefante, Osnago.

2010 trentatré oli su tavola numerati e firmati per Fine, poesia di Antonia Pozzi, Edizioni Pulcinoelefante, Osnago.

2011 Diario d’artista – dimensioni – 25×17 cm – con nota biografica dell’autrice e con estratti di poesie di Antonia Pozzi e Vittorio Sereni per un disegno di copertina, dodici acquerelli – 19x14cm – firmati e realizzati su carta Fabriano da 300 g e 140 g e cinque oli su tavola firmati – di cui uno 8×10 cm e quattro 5,5×10 cm, LASCIARE IL SEGNO anno 4° “DIARIO D’ARTISTA”, Luino, Masseria, Milano, spazio 28 Underground, San Bernardino, Grigioni (CH), spazio28 Arte Contemporanea, in collaborazione con Associazione Quintocortile di Milano.

A Milano, nel 2010 (dal 15 al 29 aprile), presso il Centro dell’Incisione – Alzaia Naviglio Grande 66, nell’ambito della mostra di acquerelli di Anna Sala, sono stati presentati i due libri numerati con acquerelli ed olii su tavola dedicati ad Antonia Pozzi (Edizioni Pulcinoelefante). Locandina dell’evento >>>

Su internet: Anna Sala, una personale dedicata alla Pozzi (Varese Report, 30 marzo 2010) >>>

 

Anna Sala, Terra cielo vento

Anna Sala, Terra cielo vento

Alla Galleria L’Incontro di Lugano, nel Canton Ticino, in Svizzera, si è inaugurata, il 10 novembre 2011,  una mostra personale di Anna Sala, con il titolo L’azzurro, il vento, la lontananza.
L’esposizione conferma alcuni momenti espressivi della pittura di Anna Sala.
L’azzurro non come relazione empirica ma dimensione linguistica (dai grigi, ai bianchi, all’ombra). Nella nozione del vento si caratterizza, nei dipinti, quella lirica orizzontale di forme, apparizioni umane. E’ il vento della vita come sillabe di una lingua muta. Infine la lontananza ha un suo riscontro nel tema della frontiera come intermittenze verso la Svizzera e rimandi letterari a Vittorio Sereni, Antonia Pozzi, Cristina Campo.
Il testo in catalogo e la presentazione sono di Stefano Crespi.
La mostra è aperta fino al 18 dicembre 2011. Comunicato stampa >>> | Invito >>>