3 dicembre
Posted on Dic 3, 2014 in ap | 0 comments
Nel giorno in cui ricordiamo la scomparsa di Antonia Pozzi, la salutiamo con una delle sue liriche più belle.
Via dei Cinquecento
Pesano fra noi due
troppe parole non dette
e la fame non appagata,
gli urli dei bimbi non placati,
il petto delle mamme tisiche
e l’odore –
odor di cenci, d’escrementi, di morti –
serpeggiante per tetri corridoi
sono una siepe che geme nel vento
fra me e te.
Ma fuori,
due grandi lumi fermi sotto stelle nebbiose
dicono larghi sbocchi
ed acqua
che va alla campagna;
e ogni lama di luce, ogni chiesa
nera sul cielo, ogni passo
di povere scarpe sfasciate
porta per strade d’aria
religiosamente
me a te.
27 febbraio 1938